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Cosa visitare a Firenze: itinerario a piedi di un giorno tra il quartiere di San Marco e il Campanile di Giotto

Se ti stai chiedendo che cosa visitare a Firenze, ti trovi nel posto giusto. Questa è la quarta ed ultima giornata in città: ti ho già raccontato gli itinerari del primo, del secondo e del terzo giorno. Oggi ci dedicheremo al quartiere di San Marco e, in ultimo, alla salita sul Campanile di Giotto.

La nostra mattina è iniziata alle 8.00 con una gustosa colazione da Shake Cafè (Via Cavour, 67/69r). Noi siamo andati nella filiale vicino al nostro alloggio, in Via del Corso 28, ma quella che ho indicato è più vicina alle attrazioni dell’itinerario ed è quella che ti consiglio. Se vuoi saperne di più, ne ho parlato in questo articolo.

Terminata la colazione svolta a destra su Via Cavour e poi a sinistra su Via degli Alfani: troverai sulla sinistra l’Opificio delle Pietre Dure.

COSA VEDERE A FIRENZE: MUSEO DELL’OPIFICIO DELLE PIETRE DURE

L’Opificio delle Pietre Dure (OPD) è nato nel 1588 per volontà di Ferdinando I de’ Medici, con lo scopo di intarsiare le Cappelle Medicee.

Al pianterreno sono raccolti moltissimi lavori dell’Officina, ad esempio formelle, tavoli e mobili. Queste opere d’arte raffigurano elementi complessi come paesaggi, ritratti e fiori, e sembra davvero incredibile che siano state composte con le pietre.

Cosa vedere a Firenze Opificio delle Pietre Dure

Cosa visitare a Firenze Opificio delle Pietre Dure

Cosa visitare a Firenze Opificio delle Pietre Dure

Al primo piano è possibile ammirare tutti gli strumenti utilizzati per l’intarsio, oltre ad un campionario completo delle pietre dure risalenti all’epoca dei Medici. È presente anche un’area video dove si può vedere un filmato davvero coinvolgente (puoi guardarlo qui).

Cosa visitare a Firenze Opificio delle Pietre Dure

Cosa visitare a Firenze Opificio delle Pietre Dure

Il Museo non è molto grande ma è interessantissimo. Noi ci siamo stati circa 40 minuti.

L’Opificio delle Pietre Dure si trova in Via degli Alfani, 78 ed è aperto dal lunedì al sabato dalle 8.30 alle 14.00 (ultimo ingresso 13.30); la domenica è chiuso. Il biglietto intero ha un costo di 4 euro. L’ingresso è gratuito per chi possiede il Passpartout 5 Days (che noi avevamo acquistato per visitare Gallerie degli Uffizi, Giardino di Boboli e Palazzo Pitti il primo giorno) o il biglietto delle Gallerie degli Uffizi (entro 5 giorni dall’acquisto). Per maggiori informazioni su orari e tariffe visita il sito ufficiale.

Ora torna indietro su Via degli Alfani, svolta a destra su Via Cavour e arriverai in Piazza di San Marco, dove si trovano la Basilica di San Marco e il Museo di San Marco.

COSA VEDERE A FIRENZE: BASILICA DI SAN MARCO E MUSEO DI SAN MARCO

La Basilica di San Marco

La Basilica di San Marco e il convento in origine (fin dal XII secolo) ospitavano i monaci Villambrosiani; inizialmente qui sorgeva un oratorio dedicato a San Giorgio. Nel tempo si sono susseguiti i monaci Benedettini Silvestrini (dal 1290 ai 1418) e i frati Domenicani (dal 1435 al 1866). Dal 1869 l’ex convento è diventato il Museo di San Marco, del quale però non fanno parte la Basilica e il Chiostro di San Domenico.

I Silvestrini lasciarono l’edificio in condizioni pessime, quindi nel 1437 cominciarono una serie di lavori voluti dai Medici; il progetto fu affidato a Michelozzo, che si occupò di chiesa, ospizio dei pellegrini, chiostro, biblioteca e alloggi dei frati. La Basilica fu consacrata nel 1443 e rimase così fino al 1588, quando fu ristrutturata nuovamente su progetto di Giambologna.

La facciata della Basilica, con il suo stile neoclassico, fu ideata tra il 1777 e il 1778 dal frate domenicano Giovan Battista Paladini.

Cosa visitare a Firenze Basilica di San Marco

L’interno ad unica navata, in stile barocco, presenta numerose cappelle laterali disegnate da Giambologna alla fine del Cinquecento ornate da tavole cinquecentesche e seicentesche. Queste opere hanno sostituito gli affreschi trecenteschi, dei quali è possibile ammirare alcuni frammenti sulle pareti. I resti meglio conservati si trovano sulla controfacciata: il Crocifisso del 1335 e l’Annunciazione del 1375. Degna di nota è anche la Cappella Salviati.

Basilica di San Marco Firenze

Basilica di San Marco Firenze

Basilica di San Marco Firenze

Basilica di San Marco Firenze

Una visita breve, ma che merita davvero. Noi siamo rimasti circa 20 minuti.

La Basilica di San Marco si trova in Piazza di San Marco, 1 ed è aperta lunedì, martedì, giovedì, venerdì e sabato 9.30-12.30 e 15.00-19.00, domenica 10.00-12.30 e 16.30-19.00 e mercoledì solo pomeriggio 16.30-19.00. L’ingresso è libero. Per maggiori informazioni visita il sito ufficiale.

Ora esci dal portone della Basilica e gira a sinistra: a pochi passi troverai l’ingresso per il Museo di San Marco.

Il Museo di San Marco

Nel Rinascimento in questo convento vissero fra’ Girolamo Savoranarola e fra’ Beato Angelico; di quest’ultimo è possibile ammirare numerose opere.

La visita inizia dal Chiostro di Sant’Antonino, costruito da Michelozzo intorno al 1440; gli affreschi più antichi sono opera di Beato Angelico.

 
Museo di San Marco Firenze

Museo di San Marco Chiostro di Sant'Antonino Firenze

In seguito si accede alla Sala dell’Ospizio, alla Sala del Lavabo, al Refettorio Grande, alla sala di Fra’ Bartolomeo, alla Sala dello Stendardo, al Refettorio Piccolo e alla Foresteria. Nelle stanze del convento sono custoditi affreschi e quadri di Paolo Uccello e Fra Bartolomeo.

Museo di San Marco Firenze

Museo di San Marco Firenze

Museo di San Marco Firenze

Museo di San Marco Firenze

Museo di San Marco Firenze

Al primo piano, invece, si trovano gli alloggi dei monaci e la biblioteca: degno di nota è l’affresco in cima alle scale che portano ai dormitori, l’Annunciazione di Beato Angelico.

Museo di San Marco Firenze

Le celle sono state progettate da Michelozzo: si tratta di quarantaquattro stanze, in ognuna delle quali Beato Angelico ha dipinto un soggetto religioso diverso. Noi siamo entrati in ognuna delle camere e devo dire che è stata un’esperienza molto suggestiva.

Museo di San Marco Firenze

Museo di San Marco Firenze

Un altro ambiente spettacolare è la Biblioteca di Michelozzo, lunga 45 metri, in cui sono esposti alcuni codici miniati.

Museo di San Marco Biblioteca Firenze

Museo di San Marco Firenze

Questa esperienza ha superato le mie aspettative: non è una tappa che solitamente si include quando si decide cosa visitare a Firenze, ma a mio parere è immancabile. Calcola almeno un’ora per vedere tutto.

Il Museo di San Marco si trova in Piazza di San Marco, 3 ed è aperto dal martedì al sabato dalle 8.15 alle 13.50, la 2° e 4° domenica del mese e il 1° e 3° lunedì del mese con gli stessi orari (ultimo ingresso 30 minuti prima della chiusura, chiuso 1°, 3°, 5° domenica del mese e i lunedì successivi alle domeniche di apertura). La tariffa d’ingresso è di 8 euro intero (se vuoi prenotare online occorre aggiungere 3 euro). Per maggiori informazioni su orari e tariffe visita il sito ufficiale.

Ora attraversa Piazza di San Marco, prendi Via Cesare Battisti e ti troverai in Piazza della Santissima Annunziata, dove si trova l’omonima Basilica.

Il porticato che vedrai è lo Spedale degli Innocenti, progettato nel 1421 da Brunelleschi, il più antico orfanotrofio d’Europa. Oggi nei suoi ambienti è allestito il Museo degli Innocenti, che noi per mancanza di tempo non abbiamo visitato.

Spedale degli Innocenti Firenze

COSA VEDERE A FIRENZE: BASILICA DELLA SANTISSIMA ANNUNZIATA

La Basilica della Santissima Annunziata, edificata nel Duecento e modificata più volte nel corso dei secoli, è un meraviglioso gioiello barocco.

La facciata è stata progettata da Michelozzo nel XV secolo.

Cosa visitare a Firenze Basilica della Santissima Annunziata

Entrando si arriva al Chiostrino dei Voti, dove in passato si conservavano i voti alla Vergine, che è un’anticamera della chiesa: qui si trova un importante ciclo di affreschi nelle lunette, realizzato da importanti artisti (Cosimo Rosselli, Rosso Fiorentino, Pontormo e Andrea del Sarto) tra il Quattrocento e il Cinquecento.

L’interno è decisamente sfarzoso: stucchi, marmi e dorature, con dodici splendide cappelle laterali.

Cosa visitare a Firenze Basilica della Santissima Annunziata

Cosa visitare a Firenze Basilica della Santissima Annunziata

Degne di nota sono la Cappella dell’Annunziata, la Cappella dell’Assunta (dove ammirare l’Assunzione del Perugino) e la Cappella di San Girolamo (che custodisce il Giudizio Universale di Alessandro Allori).

Cosa visitare a Firenze Basilica della Santissima Annunziata

In fondo alla navata, dietro all’altare (disegnato da Leon Battista Alberti nel 1471), si trova la tribuna circolare progettata da Michelozzo nel 1444, sulla quale si affacciano nove cappelle. La cupola fu dipinta dal Volterrano tra il 1680 e il 1683.

Cosa visitare a Firenze Basilica della Santissima Annunziata

Inutile dirti che ti consiglio tanto la visita, che per noi è durata circa 20 minuti.

La Basilica della Santissima Annunziata si trova in Piazza della Santissima Annunziata ed è aperta tutti i giorni dalle 7.30 alle 12.30 e dalle 16.00 alle 18.30. L’ingresso è libero. Per maggiori informazioni visita il sito ufficiale.

Una volta uscito dalla Basilica gira a sinistra e, affacciato sulla stessa piazza, troverai il Museo Archeologico Nazionale.

COSA VEDERE A FIRENZE: MUSEO ARCHEOLOGICO NAZIONALE

Il Museo Archeologico Nazionale (MAF), ospitato nel Palazzo della Crocetta, comprende cinque sezioni principali, ovvero etrusca, romana. greca, egizia e numismatica, e alcune sezioni minori.

Cosa visitare a Firenze Museo Archeologico Nazionale

Per quanto guarda la sezione etrusca, il pezzo forte è la Chimera d’Arezzo, un bronzo che raffigura la fiera leonina risalente al IV secolo a.C.. Altri capolavori della collezione sono l’Arringatore, il Sarcofago di Laerthia Seianti e il Sarcofago delle Amazzoni.

Nella sezione romana troviamo il bronzo dell’Idolino di Pesaro.

Nella sezione greca è da segnalare il Vaso François, datato 570 a.C., ed è il più antico cratere attico conosciuto.

La sezione “Museo Egizio” è quella che in assoluto desideravo ammirare più di tutte, data la mia grandissima passione per questa civiltà. Si tratta della seconda raccolta in Italia dopo quella del Museo Egizio di Torino (che ho avuto la fortuna di visitare, l’ho raccontato in questo articolo). Qui è possibile ammirare un ritratto femminile proveniente dalla necropoli di Al-Fayum, stele, vasi, sarcofagi e tantissimi altri oggetti. Un viaggio davvero affascinante nell’Antico Egitto.

Museo Archeologico Nazionale Firenze Museo Egizio

Museo Archeologico Nazionale Firenze Museo Egizio

Museo Archeologico Nazionale Firenze Museo Egizio

Museo Archeologico Nazionale Firenze Museo Egizio

Museo Archeologico Nazionale Firenze Museo Egizio

Nella sezione numismatica, chiamata “Monetiere”, è racchiusa una delle raccolte più rilevanti e antiche d’Italia.

La nostra visita al MAF è avvenuta circa otto anni fa, quindi le foto risalgono a quel periodo. Siamo rimasti all’interno un’ora abbondante.

Il Museo Archeologico Nazionale si trova in Piazza della Santissima Annunziata, 9b ed è aperto lunedì, martedì, mercoledì, sabato e la 1° domenica del mese dalle 8.30 alle 14.oo e giovedì e venerdì dalle 13.30 alle 19.00 (ultimo ingresso 45 minuti prima della chiusura, chiuso 2°, 3°, 4° e 5° domenica del mese). Il biglietto intero ha un costo di 8 euro. L’ingresso è gratuito per chi possiede il Passpartout 5 Days o il biglietto delle Gallerie degli Uffizi (entro 5 giorni dall’acquisto). Per maggiori informazioni su orari e tariffe visita il sito ufficiale.

Ora attraversa Piazza della Santissima Annunziata e prendi Via Cesare Battisti, poi svolta a sinistra su Via Ricasoli: poco più avanti troverai sulla sinistra la Galleria dell’Accademia.

COSA VEDERE A FIRENZE: GALLERIA DELL’ACCADEMIA

La Galleria dell’Accademia è il museo che ospita il maggior numero di sculture di Michelangelo al mondo, tra cui il celeberrimo David.

Cosa visitare a Firenze Galleria dell'Accademia

Entrando si giunge subito alla Galleria dei Prigioni, dove si possono vedere diverse opere non concluse di Michelangelo.

Cosa visitare a Firenze Galleria dell'Accademia

Cosa visitare a Firenze Galleria dell'Accademia

Cosa visitare a Firenze Galleria dell'Accademia

Dopo aver attraversato tutta la Galleria, ti ritroverai nella Tribuna del David: potrai ammirare in tutta la sua imponenza l’originale della famosissima scultura di Michelangelo, risalente al 1504 e alta oltre 5 metri. Quelle che si trovano in Piazza della Signoria e in Piazzale Michelangelo sono copie di questo capolavoro. Secondo me vale da solo la visita a questo museo.

Galleria dell'Accademia Firenze David di Michelangelo

Galleria dell'Accademia Firenze David di Michelangelo

Al piano superiore si trova la pittura del XV secolo. con opere di Lorenzo Monaco e del tardo Gotico.

 
Galleria dell'Accademia Firenze

Tornando al pianterreno si incontra una sezione dedicata alla Musica, dove sono raccolti circa cinquanta strumenti musicali provenienti dalle collezioni dei Medici e dei Lorena.

Galleria dell'Accademia Firenze

Purtroppo non ho potuto godere a pieno di questo gioiello fiorentino, in quanto durante la nostra visita molte sale erano chiuse per restauro. La nostra permanenza qui è stata abbastanza breve, circa un’oretta, proprio perché non era possibile compiere l’intero percorso. Per scaricare la mappa del museo clicca qui.

La Galleria dell’Accademia si trova in Via Ricasoli, 58/60 ed è aperta da martedì a domenica dalle 9.00 alle 18.45 (ultimo ingresso 18.15, chiusa il lunedì). La tariffa d’ingresso è di 12 euro per gli adulti (a cui occorre aggiungere 4 euro se si desidera prenotare, è possibile farlo da qui). Per maggiori informazioni su orari e tariffe visita il sito ufficiale.

È primo pomeriggio, quindi abbiamo deciso di pranzare: noi abbiamo scelto I’ Girone de’ Ghiotti (Via dei Cimatori, 23) anche se non era di strada, in quanto volevamo assolutamente provarlo e ne è valsa davvero la pena. In alternativa, ti consiglio Panini Toscani (Piazza del Duomo 34r) che si trova vicino alla prossima tappa e non dovrai percorrere altra strada (noi ci siamo stati il giorno precedente).

Prosegui dritto per Via dei Ricasoli fino a Piazza del Duomo: se sceglierai il secondo locale, sei arrivato. Se come noi vuoi optare per il primo posticino, prendi Via dei Calzaiuoli e poi gira a sinistra su Via dei Cimatori. Troverai I’ Girone de’ Ghiotti poco più avanti sulla sinistra. Se vuoi saperne di più sulla mia esperienza, ho scritto un articolo dedicato.

Terminato il pranzo, torna in Piazza del Duomo. È arrivata l’ora della nostra ultima attività a Firenze, la salita sul Campanile di Giotto.

COSA FARE A FIRENZE: SALIRE SUL CAMPANILE DI GIOTTO

Il Campanile di Giotto, progettato dall’artista nel 1334, è alto 84,70 metri e largo 15 metri. È rivestito di marmi bianchi, rossi e verdi, perfettamente integrato con il resto dei monumenti del complesso.

 
Salire sul Campanile di Giotto a Firenze

Il Campanile è ornato da formelle esagonali e rilievi di Andrea Pisano e Luca della Robbia.

Salire sul Campanile di Giotto a Firenze

Per arrivare in cima occorre salire 414 scalini, che personalmente ho trovato piuttosto faticosi. La vista da lassù ripaga sempre ogni sforzo e a mio avviso ne vale sempre la pena.

Panorama dal Campanile di Giotto Firenze

Ti sembrerà ti toccare la Cupola di Brunelleschi e il panorama della città dall’alto è davvero meraviglioso. Se hai più tempo di noi, ti consiglio di visitarlo al tramonto perché sono sicura dia il meglio di sé con tutti quei colori.

Panorama dal Campanile di Giotto Firenze

Panorama dal Campanile di Giotto Firenze

Il Campanile di Giotto si trova in Piazza del Duomo ed è aperto tutti i giorni dalle 9.00 alle 19.00 (chiusura ore 20.00). Per accedere è necessario acquistare il Giotto Pass (che comprende Campanile di Giotto, Battistero, Museo, Santa Reparata, Duomo) a 20 € oppure il Brunelleschi Pass che comprende tutti i monumenti del complesso (Cupola di Brunelleschi, Campanile di Giotto, Battistero, Museo, Santa Reparata, Duomo) a 30 €. Per maggiori informazioni e per acquistare il pass clicca qui.

Una volta scesi dal Campanile siamo tornati nella struttura in cui abbiamo dormito per recuperare le valigie che avevamo lasciato in deposito e poi ci siamo diretti in stazione ad aspettare il treno di ritorno.

Il nostro quarto giorno a Firenze termina qui, di seguito ti lascio una mappa dove ho inserito tutti i luoghi di interesse citati in questo articolo (compresi i luoghi dove ho mangiato e la struttura dove ho soggiornato): per regolare lo zoom clicca + e -, per visualizzare il nome delle attrazioni clicca sul simbolo in alto a sinistra.

INFORMAZIONI UTILI E SUGGERIMENTI

  • L’itinerario è consigliato per i giorni diversi da domenica e lunedì, in quanto alcune attrazioni sono chiuse. Mercoledì occorre spostare la Basilica di San Marco nel pomeriggio, giovedì e venerdì bisogna aspettare le 13.30 per visitare il Museo Archeologico.
  • La lunghezza dell‘itinerario a piedi è di circa 2,1 chilometri.
  • L’itinerario dura poco più di mezza giornata, quindi è perfetto per il giorno in cui parti o in cui arrivi, quando non hai il giorno intero a disposizione.
  • I luoghi dove ho mangiato sono Shake Cafè per colazione (Via del Corso, 28) e I’ Girone de’ Ghiotti per pranzo (Via dei Cimatori, 23). La struttura dove ho dormito è Domus Duomo (Via dei Calzaiuoli, 11).
  • Per scaricare gli orari dei musei di Firenze aggiornati clicca qui, per scaricare una mappa di Firenze clicca qui.

Spero tanto che questo articolo ti sia stato utile, se hai domande, curiosità o se il post ti è stato d’aiuto non esitare a lasciarmi un commentino qui sotto oppure a contattarmi, ne sarei davvero felice!

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