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Cosa vedere a Firenze: itinerario a piedi di un giorno dalle Gallerie degli Uffizi all’Oltrarno, tra il Giardino di Boboli, Palazzo Pitti e Piazzale Michelangelo

Firenze è, almeno per me, una delle città più belle in assoluto. È uno di quei luoghi dove sono stata tante volte ma sempre in giornata, visitando le attrazioni più famose, senza mai averne assaporato bene l’atmosfera. L’occasione è arrivata un paio di mesi fa: il nostro tredicesimo anniversario di fidanzamento da festeggiare e un’infinita voglia di tornare a viaggiare. Noi abbiamo passato in città quattro giorni e decidere cosa vedere a Firenze non è stato semplice in quanto, seppur raccolta, è davvero molto ricca di musei e monumenti.

Dopo aver fatto una lista di tutto ciò che avrei voluto visitare, ho suddiviso le attrazioni in 4 itinerari giornalieri, di cui sono rimasta soddisfatta. In questo articolo ti racconterò la prima giornata a Firenze, ovvero come ho strutturato il mio itinerario a piedi di un giorno dalle Gallerie degli Uffizi a Piazzale Michelangelo, indicandoti tutte le cose che ci sono da fare e da vedere, che poi potrai ovviamente modificare in base ai tuoi gusti e alle tue esigenze. In particolare, ci dedicheremo ai quartieri di Santo Spirito, San Frediano, San Niccolò e Monte alle Croci, tutti nell’Oltrarno.

Ti consiglio di seguire questo percorso quando avrai a disposizione una giornata intera, in quanto secondo il mio punto di vista è necessario arrivare alle Gallerie degli Uffizi all’orario di apertura.

La nostra mattina è cominciata alle ore 8.00 circa alla biglietteria delle Gallerie degli Uffizi (noi abbiamo deciso di fare colazione dopo la visita al museo). È assolutamente consigliato prenotare il biglietto online, in quanto presentandosi direttamente in loco il rischio di non poter accedere è davvero alto.

COSA VEDERE A FIRENZE: GALLERIE DEGLI UFFIZI

Le Gallerie degli Uffizi non hanno certo bisogno di presentazioni: si tratta di uno dei musei più belli e famosi del pianeta. Nel 2021 sono state nominate il miglior museo al mondo dalla testata inglese Timeout e non si fatica a capirne il motivo.

Esse si trovano in un grande e scenografico edificio costruito tra il 1560 e il 1580 su progetto di Giorgio Vasari.

Gallerie degli Uffizi

Pittura, architettura e scultura si fondono in un unico meraviglioso spazio, che ti lascia incantato per tutta la durata della visita. Io ci ero già stata diversi anni fa, ed è stato come vederle per la prima volta.

Gallerie degli Uffizi

All’interno troviamo opere di Giotto, Botticelli, Leonardo, Raffaello, Michelangelo, Caravaggio e molti altri grandissimi artisti. Le più famose sono la Nascita di Venere e La Primavera di Sandro Botticelli, l’Annunciazione di Leonardo, il Tondo Doni (Sacra Famiglia) di Michelangelo, la Maestà di Ognissanti di Giotto, il Bacco e lo scudo con testa di Medusa di Caravaggio, I duchi di Urbino Federico da Montefeltro e Battista Sforza di Piero della Francesca e la Venere di Urbino di Tiziano. Questo elenco non è esaustivo, sono così tante che sarebbe impossibile nominarle tutte.

Gallerie degli Uffizi Venere Botticelli

Gallerie degli Uffizi Primavera

Gallerie degli Uffizi Tondo Doni Michelangelo

Gallerie degli Uffizi Duchi di Urbino

Dalle finestre dell’edificio è possibile godere di una bellissima vista su Ponte Vecchio.

Gallerie degli Uffizi

Gallerie degli Uffizi

La nostra visita si è svolta davvero alla perfezione: siamo entrati puntuali alle 8.15 (primo orario in cui è possibile prenotare). Ci siamo recati prima presso la biglietteria, dove ci hanno convertito il voucher in biglietti, e poi all’ingresso, che si trova dal lato opposto della strada. Arrivando presto siamo riusciti a goderci il museo in tutta tranquillità, quindi ti consiglio di fare la stessa cosa.

Gallerie degli Uffizi Tribuna

Noi siamo rimasti dentro circa 2 ore e mezza: il tempo di permanenza è totalmente soggettivo, dipende dal tuo interesse. Noi siamo riusciti a vedere tutto, ma ovviamente su alcune opere non ci siamo soffermati. Il museo è grande, quindi se lo vuoi vedere con calma calcola mezza giornata. Puoi scaricare la mappa delle Gallerie degli Uffizi con i percorsi suggeriti qui.

Le Gallerie degli Uffizi si trovano in Piazzale degli Uffizi, 6. Sono aperte dal martedì alla domenica dalle 8.15 alle 18.30 (ultimo ingresso 17.30, lunedì chiuso), per gli orari aggiornati clicca qui. Il prezzo del biglietto intero è di 12 euro (novembre-febbraio) e 20 euro (marzo-ottobre), ma è possibile acquistare il Passpartout 5 Days al prezzo di 18 euro (novembre-febbraio) e 38 euro (marzo-ottobre) che comprende Gallerie degli Uffizi (primo museo da visitare), Giardino di Boboli, Palazzo Pitti, Opificio delle Pietre Dure e Museo Archeologico Nazionale. Per maggiori informazioni sulle tariffe clicca qui. Puoi acquistare i biglietti tramite il sito ufficiale (la prenotazione costa 4 euro per i biglietti singoli, per il Passpartout non si paga).

Uscito dalle Gallerie degli Uffizi gira a destra su Lungarno degli Archibusieri e prosegui dritto fino a Ponte Vecchio; attraversalo e continua dritto, prima su Via dei Guicciardini, poi su Piazza dei Pitti ed infine lungo Via Romana. Una volta giunto alla rotonda di Piazzale di Porta Romana, prendi Via Senese e, poco più avanti sulla destra, troverai la Pasticceria Gualtieri (Via Senese, 18r), ideale per una colazione tradizionale, vegana o senza glutine. Per maggiori informazioni leggi il post dedicato.

Una volta terminata la colazione, siamo pronti per visitare il Giardino di Boboli. Dalla mappa risultava un ingresso a Porta Romana, vicinissima alla pasticceria, ma purtroppo era chiuso;  abbiamo quindi proseguito su Via Romana fino all’entrata successiva Annalena (in alternativa, è possibile accedere anche da Palazzo Pitti). Qui ci hanno controllato il Passpartout 5 Days e siamo entrati.

COSA VEDERE A FIRENZE: GIARDINO DI BOBOLI

Il Giardino di Boboli si estende alle spalle di Palazzo Pitti. È un meraviglioso polmone verde dove passeggiare e al suo interno si celano tante sorprese come la Grotta del Buontalenti, la Kaffeehaus, la Fontana dell’Oceano, il Giardino della Botanica, il Museo delle Porcellane e molto altro.

Giardino di Boboli

Giardino di Boboli

Giardino di Boboli Grotta

Giardino di Boboli Grotta

Il punto più alto è una meravigliosa terrazza panoramica su tutta Firenze.

Cosa vedere a Firenze Giardino di Boboli

Cosa vedere a Firenze Giardino di Boboli

La superficie non è pianeggiante, quindi ti consiglio di tracciare un itinerario con le attrazioni che ti interessano maggiormente in modo da vederle in ordine e non dover salire e scendere più volte. Ti suggerisco di calcolare almeno 1 ora e mezza per la visita (noi siamo rimasti un paio d’ore). Puoi scaricare qui la mappa del Giardino di Boboli, dove sono indicati gli itinerari consigliati con le relative tempistiche di percorrenza.

Cosa vedere a Firenze Giardino di Boboli

Cosa vedere a Firenze Giardino di Boboli

Il Giardino di Boboli è aperto tutti i giorni dalle 8.15, mentre la chiusura varia in base al mese (ultimo ingresso un’ora prima della chiusura). La tariffa intera (che comprende anche il Giardino di Villa Bardini, nel caso tu voglia visitarlo) è di 6 euro (novembre-febbraio) e 10 euro (marzo-ottobre). È compreso nel Passpartout 5 Days (vedi Gallerie degli Uffizi) e, per i possessori di questo biglietto, non occorre la prenotazione. Per maggiori informazioni su orari e tariffe clicca qui, per acquistare il biglietto online premi qui (la prenotazione costa 3 euro solo per il biglietto singolo).

Terminata la visita (abbiamo utilizzato l’uscita presso Palazzo Pitti) abbiamo pranzato in un posticino a due passi da lì, Pitti Express (Via Romana, 40r), dove è possibile gustare la schiacciata toscana, ma anche taglieri, lasagne e insalatoni (per maggiori informazioni leggi il post dedicato).

Dopo pranzo siamo tornati a Palazzo Pitti e ci siamo presentati all’ingresso (non alla biglietteria, in quanto avevamo già il ticket); la fila è stata veloce, abbiamo presentato il nostro Passpartout 5 Days e ci hanno fatto entrare.

COSA VEDERE A FIRENZE: PALAZZO PITTI

Palazzo Pitti fu fatto edificare dal mercante fiorentino Luca Pitti come residenza privata; il progetto, attribuito a Filippo Brunelleschi, è risalente alla metà del Quattrocento. Esso è il palazzo più grande della città, con una facciata lunga 200 metri. Successivamente, per quattro secoli, è stato abitato da tre dinastie: i Medici, gli Asburgo-Lorena e i Savoia.

Cosa vedere a Firenze Palazzo Pitti

Cosa vedere a Firenze Palazzo Pitti

Oggi è un museo imperdibile a Firenze, ed ospita al suo interno:

  • Tesoro dei Granduchi, detto anche Museo degli Argenti (piano terra)
  • Galleria Palatina (piano nobile)
  • Appartamenti Reali ed Imperiali (piano nobile, chiusi durante la nostra visita)
  • Galleria d’Arte Moderna (secondo piano)
  • Museo della Moda e del Costume (secondo piano, chiuso durante la nostra visita)

Noi non abbiamo potuto vedere tutte le collezioni (gli Appartamenti Reali e Imperiali e il Museo della Moda e del Costume erano chiusi) e abbiamo impiegato circa un’ora e mezza per visitare le sale aperte.

Cosa vedere a Firenze Palazzo Pitti

Cosa vedere a Firenze Palazzo Pitti

Palazzo Pitti è aperto dal martedì alla domenica dalle 8.15 alle 18.30 (ultimo ingresso un’ora prima della chiusura). La tariffa intera è di 10 euro (novembre-febbraio) e 16 euro (marzo-ottobre). È compreso nel Passpartout 5 Days (vedi Gallerie degli Uffizi) e, per i possessori di questo biglietto, non occorre la prenotazione. Per maggiori informazioni su orari e tariffe clicca qui, per acquistare il biglietto online premi qui (la prenotazione costa 3 euro solo per il biglietto singolo).

Una volta terminata la visita, gira a sinistra su Piazza San Felice, svolta a destra su Via Mazzetta e prosegui sempre dritto su Via Sant’Agostino. Successivamente gira a destra su Via dei Serragli e subito a sinistra su Via Santa Monaca: arriverei in Piazza del Carmine, dove si trova la meravigliosa Cappella Brancacci.

COSA VEDERE A FIRENZE: CAPPELLA BRANCACCI

La Cappella Brancacci si trova all’interno della Basilica di Santa Maria del Carmine. Essa è stata affrescata da Masolino e Masaccio negli anni Venti del Quattrocento e successivamente da Filippo Lippi.

Cosa vedere a Firenze Cappella Brancacci

Cosa vedere a Firenze Cappella Brancacci

Gli ingressi della Basilica e della Cappella sono separati: la prima è gratuita (quando ci siamo stati noi era chiusa al pubblico e l’abbiamo vista in penombra, ma mi è sembrata davvero bella) mentre la seconda è a pagamento.

La visita è veloce, noi ci abbiamo impiegato circa 20 minuti, prendendocela comoda. Siamo rimasti tutto il tempo con il naso all’insù ad ammirare quegli affreschi meravigliosi.

Cappella Brancacci

Cappella Brancacci

Cappella Brancacci

È inoltre possibile visitare il Refettorio, dove si trova l’Ultima Cena affrescata da Alessandro Allori nel 1582.

Refettorio Santa Maria del Carmine Firenze

La Cappella Brancacci è aperta il lunedì e dal mercoledì al sabato dalle 10.00 alle 17.00 e domenica dalle 13.00 alle 17.00 (martedì chiuso). La tariffa del biglietto intero è di 8 euro (10 euro lunedì, sabato e domenica perché è cumulativo con Fondazione Salvatore Romano). Per maggiori informazioni su orari e tariffe clicca qui. Io ti consiglio di prenotare, come ho fatto io, mandando una mail a info@museifirenze.it, indicando data, orario di visita e numero di persone (non dovrai pagare in anticipo). È vero, il biglietto è un po’ costoso, ma secondo me ne vale la pena.

Ora torna indietro percorrendo Via Santa Monaca e Via Sant’Agostino, poi svolta a sinistra su Piazza Santo Spirito: ti troverai davanti la Basilica di Santo Spirito.

COSA VEDERE A FIRENZE: BASILICA DI SANTO SPIRITO

La Basilica di Santo Spirito è stata costruita dal 1434 su progetto di Filippo Brunelleschi; sorge sui resti di un convento agostiniano duecentesco distrutto da un incendio nel 1371.

Cosa vedere a Firenze Basilica di Santo Spirito

Essa ospita al suo interno il Crocifisso ligneo di Michelangelo risalente al 1491. Degne di nota sono anche la Pala Nera di Filippo Lippi e l’Annunciazione di Pietro del Donzello. È possibile visitare anche il Chiostro.

Chiostro della Basilica di Santo Spirito

La visita alla Basilica di Santo Spirito è gratuita, mentre per vedere il Crocifisso di Michelangelo occorre pagare 2 euro (c’è un tornello dove inserire la moneta, quindi ti consiglio di procurarti i soldi di cambio, in alternativa puoi chiedere al personale di cambiarteli). Purtroppo non è possibile fotografare.

La Basilica di Santo Spirito si trova in Piazza Santo Spirito, 30 ed è aperta lunedì, martedì, giovedì, venerdì e sabato dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 18.00, la domenica e i festivi dalle 11.30 alle 13.30 e dalle 15.00 alle 18.00 (mercoledì chiuso). Per maggiori informazioni visita il sito ufficiale.

Terminata la visita prendi Via dei Michelozzi, gira a sinistra su Via Maggio e poi a destra su Sdrucciolo de’ Pitti. Una volta arrivato a Piazza de’ Pitti svolta a sinistra su Via dei Guicciardini e poi a destra su Via de’ Bardi.

Cosa vedere a Firenze Lungarno

Prosegui su Lungarno Torrigiani, poi su Lungarno Serristori fino ad arrivare in Piazza Giuseppe Poggi, dove si trova la Porta San Niccolò. Prendi prima una delle rampe, poi la scalinata e tieni la destra su Via Giuseppe Poggi: dopo pochi metri troverai l’ingresso per il Giardino delle Rose.

COSA VEDERE A FIRENZE: GIARDINO DELLE ROSE

Il Giardino delle Rose non è un semplice parco, ma è uno splendido punto panoramico dal quale ammirare Firenze dall’alto. Qui potrai vedere 1000 varietà botaniche con oltre 350 specie di rose antiche e un giardino giapponese.

Cosa vedere a Firenze Giardino delle Rose

Esso ospita al suo interno dieci sculture in bronzo e due gessi dell’artista Jean-Michel Folon. La più famosa è senza dubbio Partir: quest’opera rappresenta una valigia che fa da cornice ad alcuni dei monumenti più famosi della città, come Palazzo Vecchio e il Duomo.

Cosa vedere a Firenze Giardino delle Rose

Cosa vedere a Firenze Giardino delle Rose

Ti consiglio assolutamente questa tappa, mi è piaciuta tanto.

Cosa vedere a Firenze Giardino delle Rose

Il Giardino delle Rose si trova in Viale Giuseppe Poggi, 2 ed è aperto tutti i giorni dalle 9.00 al tramonto. L’ingresso è gratuito.

Dopo essere uscito dal Giardino, prosegui in salita su Viale Giuseppe Poggi e arriverai a Piazzale Michelangelo (dove andremo come ultima tappa). Svolta a destra su Viale Galileo fino ad arrivare alla scalinata che ti condurrà all’Abbazia di San Miniato al Monte.

COSA VEDERE A FIRENZE: BASILICA DI SAN MINIATO AL MONTE

La Basilica di San Miniato al Monte, edificata intorno all’anno Mille, è uno dei migliori esempi di architettura romanica fiorentina, con la sua facciata rivestita in marmo bianco e verde e il suo mosaico d’oro.

Basilica di San Miniato al Monte Firenze

L’interno è anch’esso in stile romanico, merita sicuramente una visita. Mi hanno colpito il pavimento di marmo e lo splendido mosaico dorato.

Basilica di San Miniato al Monte Firenze

Basilica di San Miniato al Monte Firenze

Vale la pena venire fino qui anche per il bellissimo panorama che si gode dal piazzale davanti alla Chiesa.

Panorama Basilica di San Miniato al Monte

Quando ci siamo stati noi, l’orario di apertura non è stato rispettato (ha aperto con un’ora di ritardo), ma ne abbiamo approfittato per scattare tantissime fotografie all’esterno.

Panorama Basilica di San Miniato al Monte

Panorama Basilica di San Miniato al Monte

L’Abbazia di San Miniamo al Monte si trova in Via delle Porte Sante, 34 ed è aperta dal lunedì al sabato dalle 9.30 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 19.00, mentre la domenica dalle 8.15 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 19.00 (durante le celebrazioni non è visitabile). Per maggiori informazioni visita il sito ufficiale.

Ormai sarà giunta l’ora del tramonto: torna in Piazzale Michelangelo e goditi tutta la bellezza che i tuoi occhi potranno ammirare.

Piazzale Michelangelo Firenze

COSA VEDERE A FIRENZE: PIAZZALE MICHELANGELO

La vista da Piazzale Michelangelo è, secondo me, una delle cartoline più belle d’Italia. Ci sono stata diverse volte, ma quando arrivo qui mi emoziono sempre come se fosse la prima.

Piazzale Michelangelo Firenze al tramonto

Piazzale Michelangelo Firenze al tramonto

Piazzale Michelangelo è stato realizzato nella seconda metà dell’Ottocento su progetto dell’architetto Giuseppe Poggi; qui si trova una copia in bronzo del David di Michelangelo (l’originale è visitabile presso la Galleria dell’Accademia a Firenze).

Piazzale Michelangelo Firenze David

Non trovo le parole per trasmettere l’emozione che si prova ad ammirare il panorama da qui al tramonto: vedere Ponte Vecchio, il Duomo, Palazzo Vecchio, la Basilica di Santa Croce e tutti gli altri monumenti cittadini illuminati dai colori caldi del cielo è indescrivibile. Il mio consiglio è di non perdere assolutamente questa tappa. Purtroppo, l’ultima volta in cui ci siamo stati noi, il cielo era nuvoloso.

Piazzale Michelangelo Firenze al tramonto

Piazzale Michelangelo Firenze al tramonto

Piazzale Michelangelo Firenze al tramonto

Piazzale Michelangelo Firenze al tramonto

Una volta terminato di scattare tutte le fotografie che vorrai, torna giù percorrendo a piedi la stessa strada oppure prendendo l’autobus linea 12 o 13. Attraversando il Ponte alle Grazie, potrai vedere Ponte Vecchio illuminato.

Ponte Vecchio Firenze

Noi per cena abbiamo scelto l’Osteria del Fiore (Piazza del Duomo, 57r), che offre cucina tipica fiorentina e pizza (se vuoi saperne di più, clicca qui).

Il nostro primo giorno a Firenze termina qui, di seguito ti lascio una mappa dove ho inserito tutti i luoghi di interesse citati in questo articolo (compresi i luoghi dove ho mangiato e la struttura dove ho soggiornato): per regolare lo zoom clicca + e -, per visualizzare il nome delle attrazioni clicca sul simbolo in alto a sinistra.

INFORMAZIONI UTILI E SUGGERIMENTI

  • L’Itinerario è consigliato per i giorni che vanno da giovedì a domenica, in quanto lunedì, martedì e mercoledì una o più attrazioni sono chiuse.
  • Visitando Gallerie degli Uffizi, Giardino di Boboli e Palazzo Pitti nei mesi invernali (novembre-febbraio) potrai risparmiare sul prezzo del biglietto.
  • La lunghezza dell’itinerario a piedi è di circa 7 chilometri.
  • I luoghi dove ho mangiato sono Pasticceria Gualtieri per colazione (Via Senese, 18r), Pitti Express  per pranzo (Via Romana, 40r) e Osteria del Fiore per cena (Piazza Duomo, 57r). La struttura dove ho dormito è Domus Duomo (Via dei Calzaiuoli, 11).
  • Per scaricare gli orari dei musei di Firenze aggiornati clicca qui, per scaricare una mappa di Firenze clicca qui.

Spero che questo post ti sia stato utile, se hai domande o curiosità non esitare a lasciarmi un commentino qui sotto oppure a contattarmi, sarò molto felice di risponderti!

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