Budapest, la capitale ungherese, è una città magica. Sono davvero rimasta incantata dalla sua bellezza, dalla sua eleganza e dal suo fascino.
Budapest si lascia ammirare in silenzio, senza vantarsi, lasciando che siano i tuoi occhi e il tuo cuore a giudicare quanta meraviglia si nasconde tra le strade di Buda e di Pest, oggi parte della stessa città ma ancora divise da un grande fiume, il Danubio.
In questo articolo ti propongo una miniguida per organizzare un weekend lungo a Budapest, indicandoti tutte le spese che ho sostenuto durante i miei 3 giorni in Ungheria, in modo che tu possa farti un’idea del costo reale necessario per questo tipo di viaggio e raccontandoti tutte le informazioni utili che avrei voluto sapere io prima di partire. Ti posso anticipare che in linea generale Budapest è una città abbastanza economica.
Nello specifico, parlerò di:
- Come arrivare a Budapest dall’Italia
- Come raggiungere il centro di Budapest dall’aeroporto
- Come muoversi a Budapest: metro, tram, autobus e filobus
- Cambiare la moneta a Budapest: da Euro a Fiorino Ungherese
- Una carta turistica per risparmiare sulle attrazioni e sui trasporti: Budapest Card
- Dove dormire a Budapest
- Qualche altra informazione pratica su Budapest
Contenuto dell'articolo
- 1 COME ARRIVARE A BUDAPEST DALL’ITALIA
- 2 COME RAGGIUNGERE IL CENTRO DI BUDAPEST DALL’AEROPORTO
- 3 COME MUOVERSI A BUDAPEST
- 4 CAMBIARE LA MONETA A BUDAPEST: DA EURO A FIORINO UNGHERESE
- 5 UNA CARTA TURISTICA PER RISPARMIARE: BUDAPEST CARD
- 6 DOVE DORMIRE A BUDAPEST: THE THREE CORNERS HOTEL ANNA
- 7 QUALCHE ALTRA INFORMAZIONE PRATICA SU BUDAPEST
- 8 QUANTO COSTA UN VIAGGIO A BUDAPEST?
COME ARRIVARE A BUDAPEST DALL’ITALIA
Il mezzo di trasporto più comodo per raggiungere Budapest dall’Italia è l’aereo. Le compagnie più competitive che effettuano questa tratta sono Wizz Air (da Bologna, Milano Malpensa, Napoli, Roma Fiumicino, Bari e Catania) e Ryanair (da Bergamo, Pisa, Treviso, Napoli, Roma Ciampino e Palermo).
Budapest è dotata di un solo aeroporto, il Ferenc Liszt, composto da due terminal: il terminal 1 (attualmente chiuso) e il terminal 2, suddiviso a sua volta in 2A e 2B. Il terminal 2A ospita i voli dell’area Schengen delle compagnie non low-cost, mentre il terminal 2B serve i voli dell’area non-Schengen e tutti i voli delle compagnie a basso costo. Se come me acquisterai un volo di una compagnia low-cost atterrerai al terminal 2B.
Ti consiglio di monitorare i prezzi con Skyscanner e poi di prenotare tramite il sito ufficiale della compagnia aerea.
Noi abbiamo speso 37,50 euro a persona andata e ritorno con Wizz Air partendo da Bologna la domenica e tornando il mercoledì, prenotando circa un mese e mezzo prima della partenza. L’importo è comprensivo dei 15 euro del Wizz Air Discount Club (leggi sotto per saperne di più).
Volare con Wizz Air: la mia esperienza
Era la prima volta che volavo con Wizz Air e devo dire che personalmente l’ho preferita rispetto alla concorrente Ryanair degli ultimi tempi: di seguito ti spiego i motivi.
- Assegnazione posti. Se hai una prenotazione per due persone, Wizz Air ti assegna il posto accanto alla persona con cui stai viaggiando (ovviamente se ce n’è la possibilità), Ryanair no: anche se c’è tutto l’aereo vuoto vuole farti pagare i posti quindi ti colloca in file distanti appositamente.
- Valigia in cabina (bagaglio a mano). Fino a qualche tempo fa Wizz Air permetteva di portare in cabina una valigia più piccola rispetto a quella delle altre compagnie, ora si è adeguata e le misure sono le stesse delle concorrenti (55x40x23 cm). Se non acquisti l’imbarco prioritario puoi comunque portare in cabina la valigia finché c’è posto. Ryanair invece prima è migliorata facendoti portare oltre alla valigia anche una borsa in cabina, ora invece ti obbliga (se non hai acquistato priorità e due bagagli a mano) a mettere gratuitamente in stiva il bagaglio a mano e a tenerti in cabina solo la borsetta 35x20x20 cm. Per quelli come me che odiano mettere la valigia in stiva e viaggiano da una vita col bagaglio a mano non è il massimo.
- Check-in online. Wizz Air ti permette di fare il check in gratuitamente due giorni prima della partenza sia per il volo di andata che per quello di ritorno, a prescindere dalla data di rientro: ciò vuol dire che prima di partire puoi comodamente stampare entrambe le carte di imbarco e non te ne devi preoccupare durante il viaggio. Ryanair ti permette di fare il check in gratuitamente quattro giorni prima della data del volo: ciò significa che per il volo di ritorno, nel caso tu stia via più di 96 ore, sarà necessario farlo in viaggio con l’app o con il computer dell’hotel.
- Wizz Air Discount Club. Mentre acquistavo i voli mi sono accorta dell’esistenza del Wizz Air Discount Club, un abbonamento da sottoscrivere per un anno che dà diritto a minimo 10 euro di sconto su ogni volo che costi almeno 19,99 euro (quindi lo pagherai 9,99 euro), minimo 5 euro di sconto sui bagagli da stiva acquistati online e molto altro. L’abbonamento costa 29,99 per due persone (chi lo sottoscrive e un accompagnatore nella stessa prenotazione) e 59,99 euro per sei persone (chi lo sottoscrive e cinque accompagnatori nella stessa prenotazione). Io l’ho pagato 29,99 euro, abbiamo risparmiato 40 euro sui voli e nel caso decidessimo di acquistarne altri entro l’anno avremmo i 10 euro di sconto su ogni volo senza pagare di nuovo l’abbonamento. C’è scritto che è soggetto a disponibilità, ma io ho prenotato poco più di un mese prima e me l’hanno applicato sia all’andata che al ritorno (prenotando dal sito ufficiale sotto l’importo normale del volo viene riportato l’importo riservato al Wizz Air Discount Club quindi lo puoi verificare). In sintesi conviene farlo anche se si fa un solo viaggio all’anno, poi non si sa mai! Per maggiori informazioni visita il sito ufficiale.
Questo non è un articolo sponsorizzato da Wizz Air, ma ti assicuro che tutte le volte che ne avrò la possibilità la sceglierò come compagnia perché dedica ancora attenzione ai clienti che non hanno intenzione di acquistare tutti i servizi extra. Speriamo mantenga questo standard!
COME RAGGIUNGERE IL CENTRO DI BUDAPEST DALL’AEROPORTO
L’aeroporto di Budapest Ferenc Liszt è collocato 16 chilometri a sud-est rispetto al centro città. Le modalità per raggiungere il centro sono le medesime, non fa differenza se arrivi al terminal 2A oppure 2B in quanto la fermata dei bus è proprio in mezzo ai due terminal (all’uscita devi andare a sinistra se arrivi al 2A e a destra se arrivi al 2B).
Bus 200E + metro M3 blu
All’uscita dell’aeroporto prendi il bus 200E fino al capolinea di questa linea, ovvero la fermata Kőbánya-Kispest (durata del viaggio circa 30 minuti). Orari: 200E dall’aeroporto, 200E per l’aeroporto.
Kőbánya-Kispest è il capolinea anche della metro M3 blu, che attraversa la città da sud a nord e viceversa e che dovrai prendere per arrivare in centro (durata del viaggio 15/20 minuti, le corse sono davvero molto frequenti):
- puoi scendere a Kálvin tér per prendere la metro M4 verde
- puoi scendere a Deák Ferenc tér (questa è la fermata più centrale in assoluto) per arrivare nel cuore della città oppure per prendere la metro M1 gialla o M2 rossa
La metro M3 blu la sera dopo le 20.30 e tutto il giorno il sabato e la domenica viene sostituita da un servizio di autobus con scritto “M3”, quindi ben riconoscibili. Questo perché il 4 novembre 2017 sono iniziati i lavori di ammodernamento della linea.
Noi abbiamo scelto questa soluzione perché compresa nella Budapest Card: acquistando online questa tessera turistica, che si può ritirare in aeroporto all’ufficio Budapest Info (situato nell’area arrivi di entrambi i lati del terminal 2), puoi evitare di scambiare la moneta lì con tassi di cambio a dir poco sconvenienti.
Bus 100E
La seconda soluzione per raggiungere il centro di Budapest dall’aeroporto è il bus 100E, che si può prendere dalla stessa fermata del 200E collocata tra il terminal 2A e il terminal 2B. Orari: 100E dall’aeroporto, 100E per l’aeroporto.
Questo bus è diretto dall’aeroporto al centro e fa 3 fermate: Kálvin tér (per prendere la metro M4 verde), Astoria (per prendere la metro M2 rossa) e quella più centrale Deák Ferenc tér (dove troverai anche la metro M1 gialla e la M2 rossa).
Per utilizzare questo autobus occorre pagare un biglietto di 900 HUF sola andata (circa 2,90 euro) che può essere fatto:
- all’emettitrice automatica (che si trova nell’area arrivi dell’aeroporto sulla sinistra, di fronte alla biglietteria), pagando in contanti o con le carte;
- alla biglietteria (che si trova nell’area arrivi dell’aeroporto sulla sinistra), pagando in contanti o con le carte;
- a bordo ma solo avendo 900 HUF contati perché il conducente non ha resto.
Per questa tipologia di trasporto non si possono utilizzare le Budapest Card o gli abbonamenti dei mezzi pubblici.
COME MUOVERSI A BUDAPEST
Metropolitana
A Budapest esistono quattro linee di metropolitana: la M1 gialla, la M2 rossa, la M3 blu e la M4 verde.
La M1 gialla fa parte del Patrimonio Mondiale dell’UNESCO: essendo stata costruita molti anni fa non c’è un passaggio sotterraneo per prendere la metro che va nella direzione opposta, occorre attraversare la strada dalla superficie. Dando le spalle a Piazza degli Eroi, scendendo dal lato destro di Andrássy út si va verso sud (direzione Vörösmarty tér) mentre scendendo dal lato sinistro dello stesso viale si va verso nord (direzione Mexikói út). Questa linea è utile per andare alle terme Széchenyi, in Piazza degli Eroi, alla Casa del Terrore e al Castello Vajdahunyad.
La M2 rossa è quella situata più in profondità. Noi l’abbiamo utilizzata per raggiungere il Parlamento.
La M3 blu è quella utilizzata per andare all’aeroporto se non si utilizza il bus 100E.
La M4 verde non l’abbiamo mai utilizzata.
Se devo essere sincera la metropolitana, seppur frequentissima (non abbiamo mai aspettato più di 3/4 minuti), non è utile per andare ovunque in quanto l’unica stazione dove si incontrano tutte le linee è Deák Ferenc tér e per raggiungere punti della città alla stessa altezza ma su linee diverse si perde molto tempo. Ti consiglio di valutare anche tram, autobus e filobus per i tuoi spostamenti.
Per consultare una mappa della metropolitana di Budapest clicca qui.
Tram, autobus e filobus
Queste tipologie di mezzi pubblici sono un’ottima modalità per spostarsi a Budapest: sono efficienti, puntuali, frequenti e coprono benissimo ogni zona della città.
Noi li abbiamo usati spesso, ti parlerò di volta in volta delle linee utilizzate quando ti illustrerò i nostri itinerari.
Per salire sui mezzi pubblici abbiamo utilizzato le nostre Budapest Card, che comprendono anche un abbonamento per i trasporti della BKK (azienda che gestisce i trasporti a Budapest) della durata della carta stessa. La Budapest Card non va obliterata nelle macchinette, basta farla vedere al controllore se viene richiesta.
Se vuoi acquistare i biglietti, ne esistono di diverse tipologie (prezzi febbraio 2018):
- Biglietto semplice, vale per una sola tratta e non va a tempo 350 HUF (1,10 euro)
- Biglietto 10 corse 3.000 HUF (9,60 euro)
- Abbonamento 24 ore 1.650 HUF (5,30 euro)
- Abbonamento 24 ore per 5 persone 3.300 HUF (10,55 euro)
- Abbonamento 72 ore 4.150 HUF (13,30 euro)
- Abbonamento una settimana 4.950 HUF (15,85 euro)
I biglietti possono essere acquistati nelle biglietterie tradizionali, nelle biglietterie automatiche o presso il Servizio Clienti BKK. È possibile pagare in contanti o con le carte. Viaggiano gratis i bambini fino a 6 anni accompagnati da un adulto e le persone sopra i 65 anni di età appartenenti all’UE. Per maggiori informazioni clicca qui.
Se sei interessato ad avere una mappa dei mezzi pubblici di Budapest clicca qui. Per consultare tutte le altre mappe dei trasporti pubblici di Budapest clicca qui.
Budavári Sikló
La Budavári Sikló è una funicolare storica sita a Buda che collega il Ponte delle Catene con il Castello di Buda (o Palazzo Reale). Essa è in funzione tutti i giorni dalle 7.30 alle 22.00 e la corsa dura un minuto circa.
Ti consiglio di provarla perché entrando nelle sue cabine si torna immediatamente indietro nel tempo. Purtroppo gli abbonamenti della BKK non sono validi per questo mezzo: i prezzi per accedervi sono 1200 HUF (3,85 euro) solo andata o 1800 HUF (5,75 euro) andata e ritorno.
CAMBIARE LA MONETA A BUDAPEST: DA EURO A FIORINO UNGHERESE
L’Ungheria è entrata a far parte dell’Unione Europea nel 2004, ma ha mantenuto la sua moneta nazionale, il Fiorino Ungherese. I centesimi di Fiorino non sono più in circolazione dal 1999. Il simbolo è Ft mentre il codice è HUF.
Non nego che il primo impatto con il Fiorino Ungherese non è stato facile, essendo i prezzi in un ordine di grandezza molto diverso rispetto a quelli espressi in euro, ma dopo un po’ ci si prende la mano.
Le monete esistono da 5, 10, 20, 50, 100 e 200 HUF mentre le banconote sono da 500, 1.000, 2.000, 5.000, 10.000 e 20.000 HUF.
Ad oggi (febbraio 2018), 1 euro è pari a 312 HUF. Per riuscire a capire velocemente a quanti euro corrispondeva un prezzo espresso in fiorini ungheresi lo dividevamo per 300, anche se la conversione non risultava proprio perfetta (es. 900 HUF sono circa 3 euro). Molti prezzi sono esposti anche in euro ma talvolta la conversione risulta sfavorevole.
In diversi luoghi in cui sono stata era possibile pagare anche in euro, ma io ti consiglio di non farlo mai, nemmeno se ti chiedono. Quindi, dove cambiare i soldi?
Cambia valuta
I cambia valuta nel centro della città (stai lontano da quelli in aeroporto) sono i posti migliori dove poter cambiare i tuoi euro in fiorini ungheresi. Attenzione: la tariffa BUY e quella SELL devono avere una differenza minima, altrimenti significa che ne stanno approfittando. Stai attento anche alla commissioni, non devono essere troppo alte! Io purtroppo essendo arrivata la domenica sera non ne ho trovati di aperti e ho dovuto prelevare (vedi punti successivi) ma sicuramente questa è l’opzione che avrei preferito.
Ti segnalo alcuni uffici che mi ero segnata prima di partire – ma che non ho provato personalmente per il motivo sopra esposto:
- Gold Change – Erzsébet krt. 8 oppure Ferenc krt. 33 – Commissione 0,5% max 6.000 HUF (sito ufficiale)
- Ibla Change – Bajcsy-Zsilinszky út 5 – Commissione 0,7% max 4.000 HUF (sito ufficiale)
Euronet ATM
Io ho prelevato dai bancomat Euronet ATM (quelli con la scritta EUR HUF) che sono sparsi ovunque in città. Non farlo, il tasso di cambio è bassissimo (1 euro=287 HUF quando ci sono stata io). In più ti verrà addebitata la commissione prevista dalla tua banca per i prelevamenti negli sportelli all’estero (nel mio caso 2,36 euro).
Bancomat degli istituti bancari
Prelevando agli sportelli degli istituti bancari (ancora meglio se italiani, come Unicredit o Banca Intesa) vengono applicate le condizioni previste dalla tua banca ed il tasso di cambio è quello ufficiale.
Pagamento con le carte
Bancomat e carte di credito sono accettate ovunque io sia stata a Budapest, quindi puoi considerare anche questo metodo di pagamento per il tuo soggiorno in città. Se ti viene richiesto se vuoi pagare in fiorini ungheresi o in euro, scegli sempre e comunque i fiorini.
UNA CARTA TURISTICA PER RISPARMIARE: BUDAPEST CARD
La Budapest Card è una tessera turistica della durata di 24, 48, 72 (disponibile anche nella versione Junior per ragazzi da 6 a 18 anni), 96 o 120 ore che dà diritto ad utilizzare gratuitamente i mezzi pubblici per tutta la durata della carta, oltre ad avere gratuità e sconti nei musei, nelle principali attrazioni della città e in alcuni ristoranti.
I prezzi della Budapest Card sono (febbraio 2018):
- Budapest Card 24h: 5.500 HUF (19 euro, dal 1° aprile 2018 aumenterà di 4 euro)
- Budapest Card 48h: 8.500 HUF (29 euro, dal 1° aprile 2018 aumenterà di 4 euro)
- Budapest Card 72h: 10.900 HUF (37 euro, dal 1° aprile 2018 aumenterà di 5 euro)
- Budapest Card 72h Junior: 8.900 HUF (30 euro, dal 1° aprile 2018 aumenterà di 3 euro)
- Budapest Card 96h: 14.500 HUF (47 euro, dal 1° aprile 2018 aumenterà di 6 euro)
- Budapest Card 120h: 17.500 HUF (56 euro, dal 1° aprile 2018 aumenterà di 7 euro)
Ecco le attrazioni che ho visitato e in cui ho usufruito dello sconto:
- Abbonamento trasporti pubblici 72 ore: 4.150 HUF intero, gratuito con BC;
- Bagni termali Szechenyi: 5.400 HUF intero, 4.320 HUF con BC (sconto del 20% pari a 1.080 HUF);
- Basilica di Santo Stefano (belvedere): 500 HUF intero, 400 HUF con BC (sconto del 20% pari a 100 HUF);
- Sinagoga: 4.000 HUF intero, 3.600 HUF con BC (sconto del 10% pari a 400 HUF);
- Crociera serale Legenda: 5.500 HUF intero, 4.400 HUF con BC (sconto pari a 1.100 HUF);
- Ospedale nella Roccia: 4.000 HUF intero, 2.800 HUF con BC (sconto del 30% pari a 1.200 HUF);
- Museo Nazionale Ungherese: 1.600 HUF intero, gratuito con la BC;
- Museo del cioccolato Szamos: abbiamo avuto un regalo del valore di 500 HUF presentando la BC.
Se avessi avuto mezza giornata in più (ovvero le 72 ore piene) mi sarebbe piaciuto visitare il centro di fotografia contemporanea Robert Capa, dato che sono un’appassionata di fotografia (1.500 HUF intero, gratuito con BC). Scegliendo i bagni termali Lukács anziché i Szechenyi (oppure provandoli entrambi) la convenienza è ancora maggiore, in quanto l’entrata è gratuita con BC (il biglietto costerebbe 3.900 HUF).
Altri servizi gratuiti compresi sono le visite guidate a piedi della Cityrama (sia a Buda che a Pest) del valore di 3.000 HUF ognuna e l’entrata in 13 musei della città. Dal 1° aprile 2018 entreranno a far parte del circuito nuovi partner.
Noi abbiamo scelto la Budapest Card da 72h e l’abbiamo ritirata al Budapest Info del terminal 2B dell’aeroporto. Per maggiori informazioni su prezzi, modalità di acquisto e servizi compresi visita il sito ufficiale Budapest Info.
Come attivare e registrare la tua Budapest Card
La Budapest Card va attivata compilando i campi richiesti con nome e cognome, data e ora del primo utilizzo (importante: la data va inserita in quest’ordine MESE/GIORNO/ANNO) e firma.
È possibile registrare la propria Budapest Card tramite questo sito e, in caso di furto o smarrimento, ci si può recare al Budapest Info sito in Sütő u. 2 (Deák Ferenc tér) per richiederne una sostitutiva senza costi aggiuntivi, che ovviamente avrà la stessa scadenza di quella perduta.
Lo trovo un servizio molto utile che non ho visto nelle altre città in cui sono stata. Per maggiori informazioni visita il sito ufficiale Budapest Info.
DOVE DORMIRE A BUDAPEST: THE THREE CORNERS HOTEL ANNA
Budapest non è una città particolarmente cara dal punto di vista del pernottamento. Ci sono numerosissime tipologie di sistemazioni che non costano molto, ma durante la mia ricerca mi sono innamorata del The Three Corners Hotel Anna, un 3 stelle superior inaugurato nel mese di settembre 2017, e non ha deluso le mie aspettative.
La nostra camera era ampia e pulita, con la particolarità del bagno open space e della doccia super spaziosa. Non ti preoccupare, per il wc c’è una stanzetta a parte!
Mi è piaciuta molto la parete del letto con la raffigurazione di un tram colorato in città. L’albergo è dotato di tutti i comfort: kit di cortesia del bagno, televisione, aria condizionata, cassaforte, due specchi, phon, armadio, scrivania, una poltrona imbottita con le palline di polistirolo dove riposarsi dopo una giornata a spasso, reception 24 ore su 24 e wi-fi gratuito.
Uno dei pezzi forti dell’hotel è sicuramente la colazione: una scelta vastissima di dolce e salato, adatta a tutti i gusti. Veramente eccezionale.
L’unico neo della sala colazioni è il fatto che si trovi all’esterno dell’edificio principale: si tratta di pochi passi, ma se come me soggiornerai qui d’inverno ti consiglio di coprirti bene.
The Three Corners Hotel Anna si trova in Gyulai Pál utca, 14 a 400 metri dalla stazione della metro M4 verde Rákóczi tér, a 500 metri dalla stazione della metro M2 rossa Blaha Lujza, a 750 metri dalla stazione della metro M2 rossa Astoria e a 1000 metri dalla stazione della metro M3 blu Kálvin tér. Nei pressi delle fermate della metropolitana passano anche diverse linee di trasporti pubblici in superficie.
Io ho prenotato un mese prima di partire tramite Booking (trovo sempre delle ottime offerte in questo portale) e ho pagato 161 euro in totale per tre notti con colazione e tasse incluse.
QUALCHE ALTRA INFORMAZIONE PRATICA SU BUDAPEST
- Per i cittadini italiani il solo documento necessario per recarsi a Budapest è la carta di identità valida per l’espatrio (non è necessario il passaporto);
- Per l’assistenza sanitaria pubblica, essendo parte dell’UE, basta portare la propria Tessera Sanitaria;
- Dal 15 giugno 2017 il roaming dati è diventato gratuito in tutta l’UE: si può chiamare, mandare sms e navigare come se si fosse in Italia. A me non è stato addebitato alcun costo aggiuntivo per l’utilizzo di internet, tuttavia ti consiglio di controllare le condizioni del tuo operatore, in quanto potrebbero essere previste delle soglie oltre le quali è necessario pagare.
- Le spine elettriche utilizzate sono quelle di tipo C (europee, ad esempio quella che troviamo comunemente nel caricatore dello smartphone con due contatti) e quelle di tipo F (tedesche) quindi non c’è bisogno degli adattatori che usiamo in Italia.
- A Budapest gli operatori parlano tutti in inglese, molti anche in italiano. La città è piena di turisti italiani quindi molti ristoranti dispongono di menù nella nostra lingua.
- Ti consiglio di prenotare in anticipo i ristoranti, in quanto quelli migliori sono sempre pieni.
- Il clima in inverno è abbastanza freddo. Se decidi di partire in questa stagione porta con te delle scarpe adatte alla neve: in caso di nevicata le superfici di marciapiedi, scale e salite in poco tempo si ghiacciano e diventano scivolose (e pericolose).
- I musei sono generalmente chiusi il lunedì.
- I pagamenti sono accettati sia in contanti che con le carte.
- Come guida cartacea ho utilizzato la Budapest Pocket della Lonely Planet, al costo di 11,47 euro.
- Budapest mi è sembrata una città sicura, non mi sono mai sentita in pericolo.
- Per maggiori informazioni sulla città visita il sito dell’ente turistico Budapest Info.
QUANTO COSTA UN VIAGGIO A BUDAPEST?
In sintesi, quanto costa un viaggio culturale a Budapest? I prezzi sono per persona (viaggiando in due).
- Volo a/r da Bologna a Budapest: 37,50 euro
- Hotel 3 stelle superior per 3 notti con colazione: 80,50 euro
- Bagni termali Szechenyi: 14,85 euro
- Crociera sul Danubio Legenda: 14,65 euro
- Budavári Sikló a/r (funicolare di Buda): 5,85 euro
- Musei e attrazioni (Visita guidata al Parlamento, Basilica di Santo Stefano belvedere e tesoro, Sinagoga, Casa del Terrore, Castello di Vajdahunyad, Museo del Cioccolato Szamos, Chiesa di San Mattia, Ospedale nella Roccia): 48,00 euro
- Budapest Card 72h: 37 euro
- 3 cene (Paprika Étterem, Barack & Szilva, Ruben Étterem): 41,30 euro
- 2 pranzi (Làngos al Mercato Centrale, Hungarikum Bisztró): 18,30 euro
- 1 merenda (Café Gerbeaud): 11,35 euro
La spesa totale per un viaggio a Budapest come il mio è di 309,30 euro a persona.
Spero di esserti stata utile, se hai altre curiosità non esitare a lasciare un commento qui sotto o a contattarmi, sarò davvero felice di risponderti!
*Post in collaborazione con Budapest Festival & Tourism Centre*
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Una delle guide più utili tra tutte quelle che ho letto nella mia vita. Molti consigli pratici senza mai finire in una semplice e turistica lista delle cose da fare e da vedere, da veri viaggiatori.
Ciao Andrea,
grazie di cuore per il commento, ci metto sempre tutto il mio impegno per cercare di essere utile a chi visita un determinato luogo dopo di me quindi ricevere commenti come questo mi riempie di gioia. Grazie ancora!
Buona giornata
Nicole
grazie per le tue utili informazioni. sto organizzando un viaggio a Budapest per agosto dell’anno prossimo… andrò da sola… dopo aver letto queste info… sono molto più tranquilla… studierò la lingua inglese… ma sapendo che si parla anche un pò di italiano sono più tranquilla…
Ciao Luisa,
grazie mille per il commento. Puoi stare tranquilla, farsi comprendere a Budapest non è un problema: la città è veramente piena di turisti italiani e la maggioranza degli operatori è abituata alla nostra lingua.
Buon viaggio a Budapest!
Nicole
Andrò a Budapest ad ottobre.. Cosa mi consigliate per il cambio soldi?? Arriverò all aereoporto con euro.. Per il bus o metro come pago???
Ciao Andrea,
grazie per il commento.
Io ho ordinato da casa le Budapest Card (che ho ritirato in aeroporto) in modo da non dover cambiare soldi all’aeroporto e utilizzare quelle per gli spostamenti.
I cambia valuta in aeroporto sono davvero sconvenienti, puoi eventualmente acquistare i singoli biglietti con carta di credito nell’ufficio BKK, tenendo conto che c’è da fare un po’ di fila.
Nicole
Ottima guida per chi vuole organizzare un viaggio a Budapest. avrei però una domanda. sono uno studente universitario e mi chiedo se ci sono sconti, o ingressi gratuiti per chi è studenti? se si basta mostrare il proprio profilo online dell’università? (vorrei evitare di acquistare la Budapest Card)
Ciao Giacomo,
grazie per il commento. Sono previsti sconti (non gratuità) in alcune attrazioni per gli studenti e in altre per i ragazzi fino a 25 anni, non c’è una regola fissa ma dipende dall’attrazione. Per ottenere gli sconti occorre mostrare il tesserino universitario e la carta di identità.
Nicole
Complimenti, Nicole! Partirò per Budapest proprio domani e mi sono ritrovata per caso sul tuo blog, mentre ero alla ricerca di consigli su dove mangiare! Offri delle indicazioni precise e dettagliate! Devo dire che hai esaurito tutte le mie domande! Continua a dilettarci con i tuoi viaggi, ma soprattutto con i tuoi post che sono un diario perfetto ed utilissimo per chi ama viaggiare! Un abbraccio e continua così!
P.S. Complimenti per le foto!!!
Ciao Anna,
grazie di cuore per il commento. Sono davvero molto felice che i miei post ti siano piaciuti e che tu li abbia trovati utili per organizzare il tuo viaggio.
Buon viaggio a Budapest!
Un caro saluto
Nicole
Grazie mille per la guida! Partirò a giorni, e mi sarà utilissima!
Ciao Alessandro,
grazie mille per il commento.
Buon viaggio a Budapest!
Nicole
Bellissimo articolo! Hai una scrittura molto bella.. sarebbe carino proporre degli itinerari di 3-4 giorni nella città visto che ci sei stata!
Ciao Donatella,
grazie di cuore per il commento. L’idea è proprio quella di scrivere un post per ogni giorno in cui sono stata a Budapest con l’itinerario da seguire scritto in modo dettagliato. Per ora ho scritto solo quello del primo giorno, ovvero quello che parla delle terme, ma appena ne avrò la possibilità scriverò anche gli itinerari degli altri due giorni in città.
Un caro saluto
Nicole
Guida pratica ed utilissima. Brava Nicole! 🙂
Ciao Manuela,
grazie davvero di cuore per il commento, sono molto contenta che la mia guida sia stata utile!
Un caro saluto
Nicole
Ciao! Innanzitutto COMPLIMENTI per la grande passione e accuratezza con la quale curi questo bellissimo blog 🙂
Ho visto che non hai menzionato minimamente (o forse non sono stato abbastanza attento io) l’isola Margherita! Io nella mia 3 giorni a Budapest (che farò dal 28 Aprile al 1 Maggio) avevo pensato di dedicarci addirittura una mattinata intera..! Pensi non ne valga proprio la pena?
Arrivando in città domenica pomeriggio sul presto ho pensato di dedicare il resto della giornata (ho letto da qualche parte che il sole tramonta in quei giorni in torno alle 19.51) alla visita di Buda (il mio hotel si trova proprio sotto la città vecchia, dalle parti del Ponte delle Catene) per poi cenare o sempre lì in zona o a ridosso di qualche “pub in rovina” da visitare nel dopocena.
Lunedì pensavo per l’appunto di muovermi la mattina verso quest’isoletta, riscendere verso la zona Parlamento (che non sono ancora sicuro valga la pena visitare internamente),parco a Liberty Square, fino alla Basilica di Santo Stefano per poi spostarmi e dedicare il tardo pomeriggio/tramonto alla “zona terme szechenyi” (devo ancora valutare come tornarmene poi in hotel hehehe)
Martedì invece farmi tutta la zona del quartiere Ebraico, il Grande Mercato, la statua di Bud Spancer e magari pure la Cittadella (se nel frattempo non abbiamo perso l’uso di ginocchia e piedi)
Pensi sia un programma troppo ambizioso? Dimentico qualcosa? 🙂
Ciao Alessandro,
grazie di cuore per il commento, sono contenta che ti sia piaciuto il mio blog!
Io sono stata all’Isola Margherita un paio d’ore la mattina dell’ultimo giorno (devo ancora scrivere l’itinerario) ma nevicava incessantemente e non ho potuto godermela a pieno. Sicuramente con la bella stagione vale la pena rimanerci di più.
Per quanto riguarda Buda ti consiglio di visitare la Chiesa di San Mattia (chiude alle 17), il Bastione dei Pescatori (chiude alle 23), l’Ospedale nella Roccia (molto particolare, l’ultima visita è alle 19) e il Castello di Buda (aperto fino alle 18).
Secondo me vale la pena visitare internamente il Parlamento, per tornare in hotel dalle terme puoi utilizzare la metro M1. Penso che il programma sia perfetto, ti consiglierei però di fare anche una crociera al tramonto sul Danubio perché è davvero suggestiva.
Buona giornata
Nicole
Ciao Nicole,
la tua guida mi è stata utilissima e credo sia tra le più pratiche e complete che si possano trovare sul web 😉
Domani partirò per Budapest insieme alla mia ragazza e sicuramente metteremo in pratica i tuoi consigli, come la crociera al tramonto o la cena al Paprika!
Continua così!
Stefano
Ciao Stefano,
grazie di cuore per il commento, mi fa davvero piacere che tu abbia trovato utile il mio blog!
Spero che il vostro viaggio a Budapest sia andato alla grande.
Buona giornata
Nicole
Grazie davvero per i tuoi preziosi suggerimenti e consigli che abbiamo “sfruttato” nella nostra visita a Budapest di fine agosto. Veramente una guida preziosa che già sto consigliando agli amici in partenza ad ottobre.
Ciao (e ancora grazie).
Ciao Elvio,
grazie di cuore per il commento. Sono davvero contentissima che i miei consigli vi siano stati utili durante il vostro viaggio a Budapest.
Grazie mille per consigliare agli amici il mio blog 🙂
Un caro saluto
Nicole
Grazie tante, informazioni utilissime. Sto vedendo di prenotare a giorni! Vorrei andare per metà novembre. CIAO!!!!!
Ciao Emanuele,
grazie di cuore per il commento.
Sono molto contenta che ti sia stato utile l’articolo, ti consiglio di prenotare presto perché Budapest è meravigliosa 🙂
Un caro saluto
Nicole
mi sono imbattuta su questo blog facendo ricerche su Budapest dato che sarò lì dal 20 al 24 dicembre. Io ho prenotato un mesetto fa e ahimè ho pagato il doppio su tutto! Però c’è da dire che non potevo partire prima del venerdì e dato che c’eravamo abbiamo pensato di stare 3 giorni pieni escluso il viaggio… per cui wizzair automaticamente cancellato dalle possibilità. Ho scelto ryanair e alitalia (quest’ultimo mi è costato 100 euro con scalo a roma di 4 ore…ogni volta che ci penso mi vien da piangere)
L’articolo dà davvero molte informazioni utili e ti ringrazio per il tempo dedicato…adesso siamo in dubbio sulla Budapest card…abbiamo l’hotel in pieno centro (pagato di piu proprio per non avere il vincolo dei mezzi)
Ciao Laura,
grazie mille per il commento.
Mi dispiace molto che tu abbia pagato tutto molto, però purtroppo non avendo le date flessibili non c’è altra soluzione.
Sono davvero contenta che ti sia piaciuto l’articolo, per quanto riguarda la Budapest Card, non sapendo quello che vi interessa visitare, l’unico consiglio che ti posso dare è quello di fare una simulazione dei costi di tutte le attrazioni che vorreste vedere e poi calcolare se c’è risparmio o meno.
Un caro saluto
Nicole