Un cofanetto comprensivo di due notti con colazione ricevuto in regalo dal mio fidanzato e la mia irrefrenabile voglia di scoprire l’Italia mi hanno portato ad organizzare un viaggio itinerante nel cuore verde dell’Italia, la splendida Umbria.
Abbiamo deciso di aggiungere due notti a quelle comprese nel buono in modo da poter visitare più luoghi possibile.
Nella redazione dell’itinerario ho escluso di proposito alcune località situate alle due estremità della regione, come il Lago Trasimeno, Norcia e Castelluccio, in quanto ho pensato che avrei potuto includerle più facilmente in viaggi futuri rispetto ad altre destinazioni più centrali.
Contenuto dell'articolo
ITINERARIO DI 5 GIORNI IN UMBRIA
- Giorno 1: Casa-Perugia-San Sisto-Perugia (229 km)
- Giorno 2: Perugia-Todi-Orvieto-Amelia (Perugia-Todi 44 km, Todi-Orvieto 42 km, Orvieto-Amelia 55 km: totale 141 km)
- Giorno 3: Amelia-Spoleto-Cascate delle Marmore-Amelia (Amelia-Spoleto 52 km, Spoleto-Cascate delle Marmore 46 km, Cascate delle Marmore-Amelia 35 km: totale 133 km)
- Giorno 4: Amelia-Spello-Assisi-Gubbio (Amelia-Spello 86 km, Spello-Assisi 13 km, Assisi-Gubbio 48 km: totale 147 km)
- Giorno 5: Gubbio-Città di Castello-Casa (Gubbio-Città di Castello 52 km, Città di Castello-Casa 165 km; totale 217)
La distanza totale che abbiamo percorso è stata di 867 km, di cui 483 km in Umbria e 384 km per andare e tornare a casa.
Qui ti lascio una mappa con l’itinerario: cliccando sul pulsante in alto a sinistra riuscirai a visualizzare gli itinerari dei singoli giorni mentre premendo + e – regolerai lo zoom.
COSA VEDERE E VISITARE 5 GIORNI IN UMBRIA
Giorno 1: Perugia-San Sisto-Perugia
Partiti da casa a metà mattina, siamo arrivati in hotel a mezzogiorno, dove ci siamo fermati pochi minuti per posare i bagagli. L’albergo da noi scelto è l’Etruscan Chocohotel, una struttura bellissima tutta a tema cioccolato.
Poco dopo siamo ripartiti alla volta di San Sisto, un piccolo paesino a 5 km da Perugia, sede della fabbrica Perugina. Dopo un pranzo veloce nel Mc Donald’s situato nella parte opposta della strada, abbiamo preso parte alla visita guidata della Casa del Cioccolato Perugina, un’esperienza fantastica.
In seguito ci siamo trasferiti a Perugia per visitarne il centro storico: dopo una corsa in Minimetrò, abbiamo passeggiato per le vie più caratteristiche della città.
Prima di cena siamo tornati in hotel e poi via di nuovo in centro, questa volta con l’autobus, per cenare in un posticino tipico: dopo aver letto varie recensioni abbiamo scelto Il Settimo Sigillo e abbiamo mangiato divinamente, lo consiglio ad occhi chiusi.
La nostra giornata a Perugia si è conclusa così, se vuoi leggere l’articolo specifico e dettagliato (con le foto, l’itinerario e le informazioni utili) che ho scritto sulla città clicca qui.
Ecco quanto abbiamo speso (prezzi a persona):
- Etruscan Chocohotel per una notte in camera doppia: 33,50 euro
- Pranzo da Mc Donald’s: 8 euro
- Visita alla Casa del Cioccolato: 9 euro
- 2 biglietti Minimetrò: 3 euro
- Cena a “Il Settimo Sigillo”: 17, 25 euro
- 2 biglietti autobus: 3 euro
Totale spesa del primo giorno: 74 euro (prezzo agosto 2014).
Giorno 2: Perugia – Todi – Orvieto – Amelia
Il nostro secondo giorno in Umbria è iniziato con una colazione spettacolare all’Etruscan Chocohotel, tutta a base di cioccolato, un vero paradiso per me.
Dopo aver raccolto i bagagli siamo partiti per Todi, dove abbiamo passato la mattinata tra i suoi vicoli e i suoi balconi panoramici.
Un piccolo gioiello da non perdere, poco fuori dal centro, è il Tempio di Santa Maria della Consolazione.
Per pranzo abbiamo mangiato una fetta di torta al testo davvero squisita da Dige’s Pizza.
Per leggere il racconto dettagliato della mia mattinata a Todi con foto, itinerario e informazioni utili clicca qui.
Nel pomeriggio ci siamo trasferiti ad Orvieto, una città davvero spettacolare con il suo maestoso ed imponente Duomo, il suo profondo Pozzo di San Patrizio e la sua curiosa città sotterranea.
Abbiamo lasciato l’auto in un parcheggio gratuito dietro la stazione che si trova nella parte bassa della cittadina e poi siamo saliti con la funicolare.
Noi ci siamo accorti che non è stata sufficiente mezza giornata per visitare Orvieto e che sarebbe stato meglio dedicarle un giorno intero.
La sera abbiamo raggiunto l’agriturismo San Cristoforo situato nella campagna di Amelia, in una location rilassante e suggestiva, dove abbiamo soggiornato per due notti grazie al cofanetto RegalOne nella bellissima Suite Romantica.
La sera siamo stati nel borgo di Amelia per una cena umbra a La Locanda del Conte Nitto, un posticino tipico e caratteristico dove abbiamo mangiato davvero benissimo: i prezzi non sono bassi ma secondo me vale la pena fermarsi qui.
Ecco quanto abbiamo speso (prezzi a persona):
- Campanile di San Fortunato a Todi: 2 euro
- Parcheggio a Todi: 1,40 euro
- Pranzo da Dige’s Pizza a Todi: 5 euro
- Carta Unica Orvieto: 20 euro
- Cena a La Locanda del Conte Nitto: 26 euro
- Quota cofanetto RegalOne: 48 euro
- Pedaggio autostrada A1: 1,50 euro
Totale spesa del secondo giorno: 103,90 euro (prezzi agosto 2014).
Giorno 3: Amelia – Spoleto – Cascate delle Marmore – Amelia
Ci siamo svegliati con una bella colazione a base di torte fatte in casa servita in una stanza davvero accogliente del nostro agriturismo.
Dopo aver mangiato siamo partiti subito per Spoleto, dove abbiamo passato l’intera mattinata. Abbiamo lasciato l’auto al parcheggio Spoletosfera e poi ci siamo avviati verso il centro servendoci delle comodissime scale mobili.
Siamo stati fortunati perché, essendo la prima domenica del mese, abbiamo potuto visitare il Teatro Romano gratuitamente.
Altre attrazioni imperdibili in città sono la Cattedrale di Santa Maria Assunta (Duomo), che noi abbiamo potuto vedere solo dall’esterno in quanto era chiusa, la Rocca Albornoziana e il Ponte delle Torri.
Per pranzo ci siamo fermati al Ristorante Canasta (Piazza della Libertà, 14) e abbiamo gustato un primo del giorno: il locale mi è sembrato parecchio turistico e non mi ha colpito particolarmente.
Nel primo pomeriggio ci siamo diretti verso le Cascate delle Marmore, che io desideravo vedere da una vita. Dico la verità, avevo paura di rimanere delusa date le mie altissime aspettative, invece sono stata veramente soddisfatta della visita.
Abbiamo parcheggiato nell’area apposita del Belvedere Inferiore (ci abbiamo messo un po’ di tempo a trovare un posto) e poi ci siamo recati in biglietteria, dove abbiamo fatto davvero poca fila nonostante fosse domenica. Nell’area delle Cascate delle Marmore è possibile praticare 6 diversi sentieri, noi abbiamo scelto il sentiero 1, il 2 e il 3 perché ci sembravano i più scenografici. Con il senno di poi e avendo avuto più tempo avrei fatto anche il sentiero 4, dalla parte opposta della strada e con una visuale fantastica.
La sera abbiamo deciso di rilassarci un po’ e di cenare a bordo piscina nell’agriturismo San Cristoforo: ho trovato molto bella l’idea di apparecchiare un unico tavolo per tutti gli ospiti in modo da avere la possibilità di conoscere persone nuove.
Ecco quanto abbiamo speso (prezzi a persona):
- Parcheggio Spoletosfera: 2,50 euro
- Rocca Albornoziana e Museo Nazionale del Ducato: 7,50 euro
- Pranzo al Ristorante Canasta: 12 euro
- Cascate delle Marmore: 10 euro
- Cena all’Agriturismo San Cristoforo: 30 euro
- Quota cofanetto Regalone: 48 euro
Totale spesa del terzo giorno: 110 euro (prezzi agosto 2014).
Giorno 4: Amelia – Spello – Assisi – Gubbio
Dopo colazione abbiamo lasciato l’agriturismo e ci siamo diretti a Spello, uno de I Borghi più belli d’Italia, detta anche la città fiorita. Abbiamo lasciato l’auto in un’area di sosta in Via Poeta e abbiamo raggiunto il centro a piedi. Questa cittadina è veramente graziosa, ogni casa è decorata con piante e fiori colorati (in estate viene organizzato un concorso che vede vincitore colui che ha il balcone o la finestra fiorita più bella).
Ho trovato veramente piacevole vagare per i suoi stretti vicoli senza una meta, ammirando i colori e respirando i profumi delle composizioni floreali nelle abitazioni.
Dal punto di vista storico, è molto interessante andare alla scoperta delle Torri di Properzio, di Porta Venere e di Porta Consolare.
Terminato il nostro giro a Spello siamo partiti per Assisi. Qui abbiamo lasciato l’auto nel parcheggio Mojano (prima e seconda ora 1,25 € e dalla terza in poi 1,75 € per un massimo di 12 €) e siamo saliti con le scale mobili verso il centro. Erano ormai le 14 quindi abbiamo mangiato un trancio di pizza io e un pezzo di torta al testo Matteo nel primo locale che abbiamo trovato con un tavolino libero dove sederci: si tratta di E’ Pizza (Via Portica, 26), che io sconsiglio in quanto è estremamente caro (pizza 4,90 euro e torta al testo 6,90 euro al pezzo, prezzi agosto 2014).
Dopo pranzo abbiamo passeggiato fino alla spettacolare Basilica di San Francesco, una vera meraviglia che ti lascia a bocca aperta (purtroppo non si possono scattare foto al suo interno). L’ingresso è gratuito e vale assolutamente la pena dedicare un paio d’ore a questo gioiello.
Altre tappe imperdibili in città sono il Duomo di San Rufino e la Basilica di Santa Chiara.
Sono sincera, Assisi mi ha lasciato un po’ l’amaro in bocca, mi aspettavo un luogo più autentico e meno turistico di come invece l’ho trovato. La bellezza della Basilica di San Francesco e l’atmosfera suggestiva dei suoi vicoli hanno però colmato questa piccola delusione.
Ripresa l’auto ci siamo diretti verso Gubbio, penultima tappa del viaggio, e per la nostra ultima notte umbra abbiamo scelto la Residenza Le Logge (Via Piccardi, 7), un graziosissimo bed and breakfast nel centro del borgo.
Abbiamo lasciato l’auto nel parcheggio gratuito accanto al Teatro Romano durante tutto il nostro soggiorno in città.
Dopo aver fatto una passeggiata al tramonto, abbiamo deciso di cenare in uno splendido locale tipico, il Ristorante Alla Balestra (Via della Repubblica, 41), dove ci hanno fatto accomodare in un bellissimo terrazzo sui tetti di Gubbio. Consiglio questo posticino perché abbiamo mangiato benissimo.
Non può mancare una camminata notturna tra i vicoli medievali della città, per ammirare i suoi palazzi e le sue piazze illuminati.
Ecco quanto abbiamo speso (prezzi a persona):
- Parcheggio Mojano ad Assisi: 4 euro
- Pranzo da E’ Pizza: 8,90 euro
- Cena al Ristorante Alla Balestra: 24,50 euro
- Residenza Le Logge per una notte in camera doppia: 32,50 euro
Totale spesa del quarto giorno: 69,90 euro (prezzi agosto 2014).
Giorno 5: Gubbio – Città di Castello
Il nostro ultimo giorno in Umbria è cominciato con una colazione genuina nel verde del cortile interno del nostro bed and breakfast.
Dopo aver portato i bagagli alla reception ci siamo incamminati verso Piazza Grande per visitare il Palazzo dei Consoli, il quale oggi ospita il Museo e la Pinacoteca Nazionale, dove sono custodite le Tavole Eugubine.
In seguito abbiamo visitato la Fontana del Bargello (dove è possibile prendere la Patente da Matto) e il Duomo e poi ci siamo diretti alla stazione della Funivia del Colle Eletto per raggiungere la Basilica di Sant’Ubaldo.
Salire qui è un’esperienza davvero unica che ti consiglio vivamente.
Prima di pranzo abbiamo fatto tappa alla Chiesa di San Giovanni e poi ci siamo diretti a La Cresciamia (Corso Cavour, 23), un posticino davvero speciale dove gustare la tipica crescia.
Siamo poi passati a ritirare i bagagli e abbiamo visitato il Teatro Romano e l’Antiquarium, per poi salire in auto direzione Città di Castello.
Se vuoi leggere il post dettagliato e ricco di informazioni che ho scritto su Gubbio clicca qui.
Città di Castello non mi ha colpito particolarmente: forse vedendola per prima (e non per ultima) sarei riuscita ad apprezzarla di più. Abbiamo lasciato l’auto nel parcheggio gratuito di Piazzale Ferri, dotato di scale mobili per raggiungere il centro.
Noi abbiamo visitato solo il Duomo (dall’esterno) e Piazza Matteotti, il cuore della città. Probabilmente avrei dovuto dedicarle più tempo o forse semplicemente non sono riuscita a capirla.
Questa è stata la nostra ultima tappa in Umbria, in seguito abbiamo ripreso l’auto e ci siamo diretti verso casa.
Ecco quanto abbiamo speso (prezzi a persona):
- Teatro Romano e Antiquarium di Gubbio: 3 euro
- Patente da Matto a Gubbio: 3,50 euro
- Palazzo dei Consoli a Gubbio (biglietto ridotto): 2,50 euro
- Funivia del Colle Eletto a Gubbio a/r: 6 euro
- Pranzo a La Cresceria: 6 euro
Totale spesa del quinto giorno: 21 euro (prezzi agosto 2014)
.
QUANTO COSTA UN VIAGGIO DI 5 GIORNI IN UMBRIA?
In sintesi, quanto costa un viaggio di 5 giorni in Umbria? Di seguito riporto il totale della spesa del mio viaggio on the road per persona (viaggiando in due).
- Carburante: 25 euro
- Pedaggio (autostrada A1 utilizzata solo in una tratta durante il viaggio da Orvieto ad Amelia): 1,50 euro
- Dormire (1 notte all’Etruscan Chocohotel di Perugia, 2 notti all’Agriturismo San Cristoforo di Amelia con cofanetto del valore di 96 euro a persona, 1 notte alla Residenza Le Logge di Gubbio): 162 euro
- Mangiare a pranzo (Mc Donald’s, Dige’s Pizza, Ristorante Canasta, E’ Pizza, La Cresceria): 40 euro
- Mangiare a cena (Il Settimo Sigillo, La Locanda del Conte Nitto, Agriturismo San Cristoforo, Ristorante Alla Balestra): 98 euro
- Parcheggi e trasporti: 20 euro
- Attrazioni: 57,50 euro
Il totale speso durante il nostro viaggio di 5 giorni in Umbria è stato di 404 euro a persona (prezzi agosto 2014).
Per maggiori informazioni non esitare a contattarmi o lasciarmi un commento qui sotto. Per sapere di più sulle singole località che ho visitato puoi leggere i post specifici che ho dedicato ad ogni città (con itinerari a piedi, consigli, suggerimenti e fotografie). Buon viaggio nella splendida Umbria!
TI POTREBBERO INTERESSARE ANCHE:
Gran bel resoconto. Sto cercando di organizzare anche io un viaggetto in centro Italia (Umbria, Toscana del sud e Lazio del nord) e, quando sarà di nuovo possibilie viaggiare, mi ispirerò sicuramente al tuo articolo. Intanto mi guardo il resto del Blog,
Ciao Daniele,
grazie di cuore per il commento.
Bellissima la tua idea, non ho visitato il sud della Toscana e il nord del Lazio ma mi ispirano moltissimo. Speriamo di poter presto viaggiare di nuovo 🙂
Un caro saluto
Nicole
Ciao! Ho letto la tua recensione in merito al “cuore verde d’Italia”, l’Umbria! Io vengo da Città di Castello e mi dispiace che tu non abbia apprezzato la nostra città, forse perché le hai “lasciato” poco tempo….Per questo ti do qualche indicazione, con la speranza che tornerai/tornerete a Città di Castello! Nella nostra città sono presenti i palazzi della famiglia Vitelli, molto attiva nel Rinascimento, nonché la Pinacoteca, che ospita un dipinto di Raffaello e di Luca Signorelli tra gli altri e i due musei dedicati all’arte di Alberto Burri, nato qui a Città di Castello. Peccato non abbiate visitato l’interno del Duomo, che avrebbe sicuramente meritato! Città di Castello è immersa nel verde, tanti sono gli agriturismi dove poter soggiornare e gustare i suoi prodotti (tra cui il tartufo..) e sebbene non sia molto pubblicizzata, è una meta che merita una visita accurata 😉 Buon viaggio e un saluto!
Ciao Tommaso,
grazie di cuore per il commento e per tutte le indicazioni su Città di Castello, che terrò in considerazione per il mio prossimo viaggio qui. Mi piacerebbe molto tornare e dedicarle almeno una giornata per visitare tutto ciò che ha da offrire, sicuramente prima o poi lo farò e proverò anche uno dei suoi agriturismi.
Un caro saluto 🙂
Nicole
Buonasera. A me piace visitare ma purtroppo sono imbranato. Pero’ complimenti per l ottima spiagazioni.Domanda: Secondo te se faccio tutto quello che hai descritto avrei problemi se ho.con me un piccolo barboncino?
Ciao Giuseppe,
grazie mille per il commento.
Non credo tu abbia problemi a seguire il percorso con il cagnolino, la maggior parte degli itinerari sono all’esterno. Se sei interessato ad entrare in qualche museo o luogo di interesse, ti consiglio di verificare se i cani sono ammessi.
Un caro saluto
Nicole
Ciao, grazie per tutti i consigli e i dettagli del tuo viaggio. Stiamo organizzando un viaggio in Umbria per la prossima estate, con mio marito e i miei due bambini ed i tuoi suggerimenti saranno sicuramente un’ottima guida. Stefania
Ciao Stefania,
grazie di cuore per il commento.
Sono davvero felice che la mia piccola guida ti sia stata utile per organizzare il vostro viaggio in Umbria.
Un caro saluto
Nicole
ciao nicole, fantastico il tuo commento e bellissimo il giro infatti lo vogliamo fare io e mia moglie la fine di agosto ma in moto e arriviamo dalla provincia di cremona , ma con un giorno in meno, al chocolathtel abbiamo prenotato gli altri no abbiamo trovato altro spero nel tempo bello, grazie
Ciao Franco,
grazie di cuore per il commento.
Sono davvero contenta che tu e tua moglie abbiate scelto di percorrere questo itinerario. Noi al Chocohotel ci siamo trovati benissimo, spero sia lo stesso per voi.
Buon viaggio in Umbria 🙂
Un caro saluto
Nicole
Ciao Nicole! Sono rientrata da pochissimi giorni da una vacanza umbra! Volevo farti i complimenti e ringraziarti per il resoconto così dettagliato del tuo viaggio….ho preso ispirazione e soprattutto è stato utilissimo per visitare questa splendida regione! Un saluto e spero di “incontrarti” per altri viaggi
Ilaria
Ciao Ilaria,
grazie mille per il commento, mi riempie di gioia sapere di averti aiutata a visitare la meravigliosa Umbria
Ti aspetto per i prossimi viaggi!
Un caro saluto
Nicole
Ciao Nicole
I tuoi consigli e il tuo itinerario sono stati utilissimi.siamo stati in Umbria dal 19 al 24 agosto ed il viaggio è stato molto bello.Avendo prenotato all’ ultimo abbiamo cambiato i posti dove dormire. Ci siamo trovati molto bene in particolare ad Amelia al b e b mu ni 44. Grazie penso che nei prossimi viaggi ti seguirò con piacere.
Ciao Lorenza,
grazie di cuore per il commento.
Mi fa davvero molto piacere che vi siate trovati bene con il mio itinerario dell’Umbria, vi aspetto per i prossimi viaggi!
Un caro saluto
Nicole
Grazie x questo tour dettagliato ci ha fornito tantissimi spunti. Fantastica
Ciao Vania,
grazie di cuore per il commento.
Mi fa molto piacere esservi stata utile con questo articolo!
Un caro saluto
Nicole
Ciao , posso sapere cosa intendi quando scrivi nel tuo percorso “cofanetto regalo”?
Grazie
Ciao Silvia,
grazie per il commento. Il cofanetto regalo era tipo uno Smartbox, ma di un’altra marca che ora non esiste più, di quelli che puoi scegliere dove soggiornare tra varie strutture.
Un caro saluto
Nicole